Sull’importanza e la bellezza della lettura sono stati già spesi fiumi di parole, quindi non mi dilungherò oltre. Questa è la mia personalissima e semiseria lista dei libri che mi hanno colpito di più in questo 2024. I più attenti di voi noteranno che non sono libri usciti quest’anno. Non rompete le scatole, questa è la lista dei libri che ho letto (o riletto) quest’anno e che mi sono piaciuti, non dei libri di quest’anno. La lista è in costante aggiornamento fino al 31 dicembre 2024.
Dune#
Iniziamo con un romanzo! Con l’uscita nelle sale della seconda parte dell’adattamento cinematografico di Denis Villeneuve non ho resistito a rileggere il capolavoro di Frank Herbert. Non ho molto altro da dire se non che è il mio romanzo di fantascienza preferito e in assoluto uno dei miei romanzi preferiti. Assolutamente consigliato! 10/10
Per l’occasione ho letto anche il seguito, Messia di Dune. Non è all’altezza del primo ma si lascia leggere.
Il padiglione d’oro#
Ebbene sì, un altro romanzo. Forse uno dei più noti del maestro Yukio Mishima. E’ il racconto estremamente romanzato dell’incendio del Tempio del padiglione d’oro del 1950. Anche questo assolutamente consigliato.
Maniac#
Finora è il libro che mi ha colpito di più quest’anno. La scrittura di Labatut mi ha fatto innamorare della storia, anzi delle storie: quella di Paul Ehrenfest, quella di John von Neumann e quella del campione mondiale di go Lee Sedol contro l’IA AlphaGo. Un racconto sul rapporto uomo-scienza-tecnica con delle riflessioni che mi hanno colpito in faccia come un pugno e mi hanno lasciato stordito. Assolutamente imperdibile!
I bottoni di Napoleone#
Un viaggio alla scoperta della chimica attraverso 17 capitoli che narrano le storie di 17 molecole senza disdegnare gli aspetti più tecnici (sempre a livello divulgativo) come nomenclatura e struttura chimica. Questo è stato un (apprezzatissimo) regalo!
Trattato dell’argomentazione. La nuova retorica#
A dispetto del titolo, il testo non è nuovo. Il libro infatti è del 1958, ma mette sotto una nuova luce l’arte della retorica, qui intesa non come semplice abbellimento del discorso, ma come capacità di argomentare razionalmente. L’ho studiato per un esame e mi sento di dire che una lettura se la merita.
Il senso delle cose#
Si tratta di una raccolta di conferenze tenute da Richard Feynman. Alcune molto interessanti, altre meno. L’ho inserito perché è Feynman, non può mancare!
La grande scommessa#
Il film l’ho rivisto un milione di volte e mi piace da morire. Finalmente quest’anno ho letto il libro e non ha deluso le aspettative. Se il film vi è piaciuto, vi piacerà anche il libro. Se non avete nemmeno visto il film dovete rimediare. Anche perché permette di capire le dinamiche di uno degli eventi più importanti degli ultimi 20 anni. Poi io ho un debole per le storie vere, e questo libro segue con precisione gli eventi reali. Consigliatissimo!
Deep Work#
Questo è un must per chi vuole capire come concentrarsi e come svolgere lavoro intellettuale di qualità. Non può assolutamente mancare. In futuro vorrei farci un post a parte.